La storia dietro la «Prima Gallina Eroina»

10. 05. 2025

Tutto ebbe inizio in un angolo dimenticato del pollaio, quando una gallina qualunque decise che non voleva più vivere nell’ombra. Il suo nome era sconosciuto ai più — nessuna piuma dorata, nessun canto particolare. Ma dentro di lei ardeva una scintilla: la voglia di cambiare le regole, di correre più veloce, di saltare più in alto, di… sognare.

Mentre le altre galline si accontentavano del mais e delle solite routine, lei allenava le zampe sulle balle di fieno, si costruiva ali di fortuna con le foglie secche e sognava avventure oltre il recinto. Fu la prima a sfidare il cane da guardia con uno sguardo fiero. La prima a saltare il muretto. La prima a pronunciare, con voce decisa, le parole: «È ora di fuggire.»

Quella gallina divenne leggenda. Non per la sua forza (che non era poi così impressionante), né per la sua intelligenza (sapeva a malapena orientarsi). Ma per il suo coraggio. Perché fu la prima a fare ciò che nessuno aveva mai osato: scegliere la libertà.

Da allora, nei corridoi digitali di Chicken Road, il suo spirito vive in ogni personaggio. La sua cresta ribelle, il suo becco puntato verso il futuro, sono diventati simboli di una rivoluzione pennuta. Non è solo un’icona, è un’ispirazione. Un punto di partenza.

La «Prima Gallina Eroina» non è solo la numero uno della collezione NFT. È l’inizio di una storia.
E adesso, tocca a te continuarla.